Com’è fatta la vulva e il pavimento pelvico?

Per capire come toccare il proprio corpo, è importante conoscere come è fatto.

6 minuti

3 gennaio 2025

Abbiamo parlato tanto di come la tua mente può contribuire a come percepisci il dolore. Ora è tempo di focalizzarci un po’ sul corpo.

Anche se sappiamo che sei tra la parte di popolazione più educata su questi temi, partiremo dalle basi, cioè dall’anatomia della vulva e da come è costruito il pavimento pelvico

Vulva o vagina, questo è il dilemma

La vulva è l’organo sessuale femminile esterno che, insieme all'apertura uretrale e all'ano, forma l’area genitale femminile.

La vulva è diversa dalla vagina, che invece è il passaggio interno che va dalla cervice (collo dell'utero) fino alla sua estremità inferiore, ovvero la vulva stessa. La vagina è il canale dove avviene la fuoriuscita del sangue mestruale, e che ospita il momento del sesso penetrativo e del parto.

Molte persone usano impropriamente la parola "vagina" invece che vulva, e viceversa. È però importante non confonderle: non solo per una questione di correttezza anatomica, ma perché queste due parti sono fisicamente molto diverse, hanno diversi tipi di pelle e di funzioni, e sono soggette a diversi tipi di disfunzioni. Per esempio, un trattamento prescritto per l'uso sulla vulva può essere dannoso se usato all'interno della vagina, e viceversa.

La struttura della vulva

Nello specifico, ecco tutte le aree che dobbiamo conoscere.

  • Monte di venere: Cuscinetto grasso, ricoperto di peli, che si trova sopra l'osso pubico sulla parte anteriore del corpo tra le gambe.
  • Grandi Labbra (Labia majora): le labbra esterne che spesso nascondono la parte interna della vulva. Queste contengono grasso e tendenzialmente sono ricoperte di peli.
  • Piccole labbra (Labia minora): le labbra interne. Queste non contengono grasso e sono glabre.
  • Apertura uretrale: la parte esterna dell'uretra, un tubo che collega la vescica alla vulva, e viene utilizzato per urinare.
  • La linea di Hart: si trova all'interno delle labbra interne ed è la linea che segna il passaggio dalla pelle vulvare esterna alla pelle più liscia del vestibolo. Questa non la conoscevi, eh?
  • Vestibolo: l'area circolare interna tra le piccole labbra e l'apertura della vagina.
  • Apertura vaginale: il punto in cui la vagina si apre nella vulva.
  • Forchetta posteriore: La sottile piega della pelle formata nel punto di incontro inferiore delle piccole labbra.
  • Perineo: il ponte di pelle e muscolo che separa la forchetta dall'ano.
  • Ano: l'apertura esterna dell'intestino. L'ano è spesso incluso quando si parla della vulva poiché molte condizioni della vulva possono coinvolgere quest'area.
  • Clitoride: situato sotto il punto d'incontro delle labbra interne nella parte superiore della vulva. Il corpo, o glande, del clitoride ha solitamente le dimensioni di un fagiolo ed è coperto dalla pelle labiale nota come cappuccio del clitoride. Può essere utilizzato al maschile o al femminile (“il” o “la” clitoride).

Ecco un focus sul clitoride, che se notate ha la stessa struttura anatomica del pene nel corpo maschile:

Il pavimento pelvico

Spostandoci un po’ più all’interno del nostro corpo, troviamo il pavimento pelvico: un insieme di muscoli e legamenti che chiudono la parte inferiore dell’addome e sorreggono correttamente gli organi pelvici, cioè vescica, uretra, utero, vagina e retto.

Un po’ come un’amaca posizionata all’altezza del nostro bacino.

Si possono distinguere principalmente due strati:

  • Uno strato profondo di muscoli larghi e spessi: il cosiddetto diaframma pelvico
  • Uno strato esterno chiamato perineo*, che* è sostanzialmente la parte che poggia sul sellino della bicicletta

Perché è importante?

Prova a pensare a quando salti, ti siedi, balli o cammini: gli organi all’interno dell’addome si muovono a ogni tuo movimento, ed è compito del pavimento pelvico sostenerli a dovere. Cosa succederebbe se non ci fossero dei muscoli in fondo al bacino pronti ad attutire il colpo?

Essendo a contatto con molte funzioni del nostro corpo, il suo funzionamento ha effetti concreti sulla nostra vita di tutti i giorni:

  • Sessualità: i muscoli perineali sono i protagonisti del piacere sessuale, determinano la contrazione orgasmica e la possibilità stessa di avere rapporti sessuali
  • Minzione e defecazione (per i non addetti al mestiere, l’atto di fare la pipì e la cacca): questi muscoli sono determinanti per il corretto svolgimento di queste attività
  • Respirazione: quando inspiri ed espiri muovi il pavimento pelvico, anche se è molto difficile percepirlo quando non si è abituati a farlo
  • Postura: il pavimento pelvico mantiene un equilibrio stabile del corpo, e il suo malfunzionamento può determinare dolori lombari e una postura scorretta
  • Ciclo mestruale: un pavimento pelvico troppo contratto può provocare dolore durante il periodo di mestruazioni.
  • Psiche: i muscoli perineali interagiscono con la sfera intima ed emotiva, e l’emergere di disfunzioni può intaccare il nostro benessere mentale

Il pavimento pelvico è così centrale che può avere a che fare con alcune parti del corpo che nemmeno ci immagineremmo: ci credi che il male ai denti del giudizio può derivare da una disfunzione del pavimento pelvico?

Per questo motivo, un pavimento pelvico che non funziona in maniera adeguata può essere la causa di diversi sintomi e accompagnare numerose patologie.

Cosa significa che non funziona? Che il muscolo può essere troppo rilassato o troppo contratto rispetto al normale. In gergo scientifico, si parla di ipotono nel primo caso o di ipertono nel secondo.

Nella maggior parte dei casi di dolore pelvico cronico, lo stato in cui si trovano i muscoli del pavimento pelvico gioca un ruolo centrale ed è quasi sempre un ipertono. Per questo è così importante e per questo moltə pazienti fanno una riabilitazione del pavimento pelvico.