CBD, dolore cronico e pelvico: l’alternativa galenica ai farmaci tradizionali

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10 maggio 2025

Un bisogno reale: trattare il dolore cronico in modo efficace

Il dolore cronico, incluso quello pelvico, è una condizione debilitante che colpisce milioni di persone e rappresenta una delle sfide cliniche più complesse della medicina moderna. Si parla di dolore cronico quando la sintomatologia dolorosa persiste per oltre tre mesi, spesso senza una causa ben identificabile o risolvibile. Il dolore pelvico cronico, in particolare, è una condizione che colpisce prevalentemente le donne, ma non solo, e può derivare da numerose patologie urologiche, ginecologiche o intestinali.

Le terapie convenzionali: antidolorifici e miorilassanti di sintesi

Il trattamento convenzionale prevede l'uso di farmaci antidolorifici commerciali, come paracetamolo, FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei), oppioidi, e miorilassanti come diazepam e baclofene, spesso impiegati per ridurre la componente muscolare del dolore cronico e pelvico. Questi farmaci, pur rappresentando un valido alleato per il controllo del dolore, presentano limiti importanti, soprattutto quando la sintomatologia è persistente:

  • Tolleranza e dipendenza, in particolare con gli oppioidi e le benzodiazepine come il diazepam.

  • Effetti collaterali quali sonnolenza, debolezza muscolare e disturbi cognitivi.

  • Rischi a lungo termine, specialmente in trattamenti cronici.

  • Risposta individuale variabile, che rende difficile standardizzare il trattamento.

Da qui nasce l'esigenza di soluzioni più personalizzate e sostenibili nel tempo, che possano integrare o, in alcuni casi, sostituire i trattamenti classici.

Il CBD: un’alternativa naturale e personalizzata

Tra le soluzioni emergenti spicca il CBD (cannabidiolo), un composto non psicoattivo ottenuto dalla lavorazione delle parti di pianta di Cannabis consentite per legge. Le sue proprietà miorilassanti, antinfiammatorie e analgesiche lo rendono particolarmente interessante nel trattamento del dolore cronico e pelvico, dove spesso coesistono fattori muscolari, infiammatori e neurologici.

Attualmente, secondo la normativa vigente in Italia, il CBD può essere utilizzato solo previa prescrizione medica e deve essere preparato in un laboratorio galenico autorizzato. Questo approccio consente di affidarsi a farmacisti esperti nella lavorazione della cannabis medica, garantendo un trattamento personalizzato, sicuro e adatto alle esigenze specifiche del paziente.

Galenica e CBD: una risposta su misura al dolore

La galenica rappresenta un’opportunità terapeutica unica: si tratta dell’arte farmaceutica di preparare medicinali su misura per il singolo paziente, secondo le indicazioni del medico il quale redige una ricetta medica. Attraverso la galenica, il farmacista può allestire preparazioni personalizzate in termini di dosaggio, forma farmaceutica e composizione, offrendo soluzioni mirate dove i farmaci industriali non sono sufficienti o adatti.

In ambito antidolorifico, le preparazioni galeniche a base di CBD possono essere formulate in:

  • Oli sublinguali

  • Supposte o Microva (particolarmente utili nel dolore pelvico)

  • Creme o gel ad uso topico

Grazie alla galenica, il paziente può beneficiare di un trattamento più efficace, ben tollerato e sicuro, evitando l’esposizione a dosaggi standardizzati che potrebbero non essere adeguati o causare effetti avversi.

CBD e dolore pelvico cronico: cosa dice la scienza?

Negli ultimi anni, la ricerca scientifica ha iniziato a esplorare con crescente interesse il ruolo del CBD nel trattamento del dolore cronico e pelvico. Studi clinici e pubblicazioni su riviste internazionali hanno evidenziato il potenziale del cannabidiolo nel ridurre la percezione del dolore, migliorare la qualità della vita e agire positivamente su stati infiammatori e contratture muscolari che spesso accompagnano il dolore pelvico, specialmente in condizioni come l’endometriosi o la sindrome del dolore pelvico cronico.

Uno studio pubblicato sul Journal of Obstetrics and Gynaecology Canada ha riportato che pazienti affette da dolore pelvico cronico trattate con cannabinoidi, incluso il CBD, hanno mostrato una riduzione significativa del dolore e dell’ansia, migliorando il sonno e il benessere generale. Sebbene siano ancora necessari studi su larga scala, le evidenze preliminari sono promettenti e incoraggiano l’uso del CBD in un contesto clinico, sotto stretto controllo medico e con formulazioni di qualità.

L’impegno di Teris Farma e Farmacia San Carlo

Consapevoli delle potenzialità di questa molecola, Teris Farma e Farmacia San Carlo come laboratorio galenico si impegnano ogni giorno nella divulgazione corretta, accessibile e scientificamente fondata delle informazioni legate all’uso terapeutico del CBD. Operano con la convinzione che la conoscenza sia uno strumento di cura: per questo collaboriamo con medici, fisioterapisti, ostetriche e pazienti, offrendo consulenze dedicate, materiali informativi e formulazioni galeniche personalizzate pensate per rispondere alle reali esigenze di chi convive con il dolore cronico.

L’obiettivo non è solo quello di produrre preparati di alta qualità, ma anche di guidare e sostenere ogni paziente in un percorso terapeutico consapevole, sicuro e rispettoso della normativa vigente.

La gestione del dolore cronico non può più limitarsi a una strategia “one-size-fits-all”. L’integrazione tra farmaci tradizionali e soluzioni naturali e personalizzate come il CBD galenico rappresenta il futuro della terapia del dolore.

Teris Farma crede infatti in un modello terapeutico che unisca scienza, natura e personalizzazione, supportando medici e pazienti con formulazioni galeniche di alta qualità, nel pieno rispetto delle normative vigenti.

Primo piano di Luca Bello

Julia Vanessa Maier

illustrator
Illustratrice e designer. Vive in Germania e il suo focus è l'impatto positivo del design.
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Teris Farma

Teris è oggi tra le principali aziende Italiane per la trasformazione e la produzione di prodotti a base di cannabinoidi.

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