4 minuti
22 settembre 2025
Quando si parla di endometriosi, si parla spesso di infertilità associata alla patologia. Spesso questo aspetto della patologia non viene comunicato chiaramente alle pazienti, quindi capiamo insieme il legame tra endometriosi e infertilità.
L’endometriosi è una malattia infiammatoria cronica caratterizzata dalla presenza di un tessuto simile all’endometrio, la mucosa che riveste la parete uterina, in una sede anomala. Questo causa una generale situazione infiammatoria nella zona pelvica. I sintomi della patologia includono dolori mestruali, pelvici, alla minzione e defecazione, e durante i rapporti sessuali.
Oltre ai sintomi menzionati, tra il 30 e il 50% delle donne che soffrono di endometriosi hanno anche problemi di infertilità. Alcune pazienti si accorgono di avere l’endometriosi quando hanno difficoltà a concepire. Infatti, le donne infertili hanno una probabilità da 6 a 8 volte maggiore di avere l’endometriosi rispetto alle donne fertili. Inoltre, avere l’endometriosi può comportare complicazioni dopo il concepimento, come gravidanze extrauterine, parti premature, e aborti spontanei, avendo di conseguenza un più basso tasso di portare a termine una gravidanza.
Nonostante questo, esistono pazienti di endometriosi che riescono a concepire e a portare a termine una gravidanza. Se si desidera avere una gravidanza è importante fare una valutazione della propria fertilità e prendere le necessarie precauzioni.
Le cause del più alto tasso di infertilità nelle pazienti con endometriosi sono diverse.
Infiammazione cronica intraperitoneale. Questo ha conseguenze sulla fertilizzazione non solo perché l’infiammazione interferisce con l’ovulazione, ma anche con la funzione spermatica, e la fertilizzazione, migrazione e impianto dell’embrione sull’endometrio.
Aderenze che alterano l’anatomia pelvica. Potenziali aderenze di endometriosi possono perturbare le tube di Falloppio, organi molto importanti nel rilascio, trasporto e fecondazione degli ovuli maturi. Infatti le aderenze possono impedire il corretto funzionamento di esse nei casi di concepimento naturale ma anche il prelievo ovocitario nei casi di procreazione medicalmente assistita.
Riduzione della riserva ovarica e ovociti di qualità inferiore. Le presenza di cisti ovariche di endometriosi possono danneggiare le ovaie stesse e le riserve ovariche in esse contenute. Inoltre, il generale stato di infiammazione della patologia può influenzare i follicoli in cui gli ovociti maturano, peggiorandone la qualità.
Si, le persone con endometriosi possono concepire ma molto dipende dallo stadio della patologia, dalle condizioni specifiche della paziente, e anche dalla tempestività con cui si agisce al riguardo. Al riguardo, è utile svolgere un counseling riproduttivo con uno specialista in fertilità per valutare la propria fertilità. Agire al momento opportuno può incidere in modo significativo sugli esiti di una potenziale gravidanza.
È importante che le persone affette da endometriosi vegano correttamente informate riguardo alle strategie di tutela della fertilità e ai percorsi di procreazione medicalmente assistita. Un colloquio personalizzato permette di esaminare con maggiore consapevolezza le varie possibilità, che includono:
Bulletti, C., Coccia, M. E., Battistoni, S., & Borini, A. (2010). Endometriosis and infertility. Journal of Assisted Reproduction and Genetics.
Chiu, K., & Wang, I. (2024). Endometriosis, pregnancy and delivery complications: Evidence from the US nationwide inpatient sample 2005–2018. Taiwanese Journal of Obstetrics and Gynecology.
Fan, Y., Yang, Q., Lin, Y., Fu, X., & Shu, J. (2025). The effect of endometriosis on oocyte quality: mechanisms, diagnosis and treatment. Archives of Gynecology and Obstetrics.
Mavrelos, D., & Saridogan, E. (2015). Treatment of endometriosis in women desiring fertility. The Journal of Obstetrics and Gynecology of India.
Parla con noi. Prenota un consulto gratuito con le consulenti Hale.
Vuoi consigli utili e le ultime novità?
Iscriviti alla nostra newsletter gratuita, arriva ogni mese.
Cliccando "Invia", confermo di aver letto e compreso l'Informativa Privacy e di acconsentire al trattamento dei miei dati personali per l'invio della newsletter.