Ansia e dolore: il legame inscindibile

Gaia Salizzoni
Team Hale

1 minuto

Maggio 2023

C’è un filo non molto sottile che collega il dolore pelvico e il benessere mentale: chi sperimenta dolore sa benissimo che questo può avere un impatto molto importante sulla propria - sfociando a volte in ansia, depressione o in una cattiva qualità del sonno.

Quando si parla di dolore pelvico cronico, però, si parla spesso di ansia anticipatoria. Di cosa si tratta? Come dice la parola, è una sensazione di angoscia, paura e disagio, accompagnata a sintomi fisici specifici, che si manifesta al pensiero di affrontare una situazione che percepiamo come pericolosa o rischiosa per la nostra salute fisica o psicologica.

Questo può avvenire per esempio in vista di un incontro nuovo, una relazione intima, prima di affrontare un esame, un viaggio o un’intervista di lavoro. Chi ha dolore pelvico o genitale, in particolare, può provare ansia legata al pensiero di sentire dolore all’improvviso, di avere un rapporto penetrativo, di fare una visita ginecologica, o di non essere compresi. Nel caso dell’ansia prima di un rapporto penetrativo, per esempio, questa viene addirittura considerata uno dei criteri possibili per diagnosticare i disturbi genito-pelvici.  

Ma non è finita qui: non solo il dolore può, quindi, provocare ansia, ma anche il contrario. È stato dimostrato che chi soffre di ansia tende a essere più sensibile al dolore, e quindi a sentirlo molto di più. Questo avviene principalmente perché se non abbiamo il controllo del nostro corpo, sviluppiamo ansia, e questo ci fa mettere molta più attenzione sul nostro dolore, esacerbandolo. Prendersi cura di entrambi mente e corpo, quindi, è fondamentale.

Cerchi un supporto ginecologico? Parla con noi
Primo piano di Luca Bello
Primo piano di Luca Bello
Cerchi un supporto? Parla con noi

Prenota un consulto gratuito con le consulenti Hale.

Prenota un consulto gratuito